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LABORATORIO INTEGRATO ARCHITETTURA PER LA CITTA' 1
Università IUAV VENEZIA - Anno di corso: 2008-2009
IL CORSO
Docenti
Prof. Ing. Agostino Cappelli
Prof. Arch. Paolo Merlini
Prof. Ing. Lorenzo Moro
Prof. Arch. Fabrizio Paone
Obiettivi
Fornire agli allievi le conoscenze tecniche, le procedure, le metodologie necessarie allo studio del progetto integrato urbano mobilità - territorio, con riferimento alle normative vigenti ed a casi di studio, esaminando gli aspetti di pianificazione generale urbanistica, le interrelazioni con la mobilità, le soluzioni progettuali ed architettoniche e gli aspetti tecnologici relativi. In questo ambito oltre al progetto urbanistico e compositivo saranno sviluppati i vincoli e gli obiettivi conseguenti ad una corretta gestione del sistema della mobilità e saranno fornite le informazioni di base per acquisire una sensibilità necessaria ad affrontare i problemi inerenti la qualità ambientale (acustica ed energetica) nella progettazione delle città, delle infrastrutture e dell'arredo urbano.
Collocazione nel progetto formativo
Il Laboratorio propone di concentrare l'attenzione sull'area di Santa Marta ed in particolare su questi temi:
Accessibilità
Il tema dell'accessibilità all'area di Santa Marta - San Basilio è un aspetto della questione generale dell'accessibilità a Venezia ed ad essa integrato.
Il PUM illustrato, in occasione degli incontri di discussione del PAT promossi dalla A.C., affidava alla nuova linea del tram un ruolo importante per migliorare l'accessibilità del Centro Storico, e indicava anche la necessità di dirottare una parte dei flussi da Piazzale Roma verso le aree più esterne, in particolare in direzione San Basilio auspicando una stazione del tram proprio in quest'area.
Volta del Canal della Scomenzera e quartiere Santa Marta ex Benito Mussolini
Per chi percorre la riva della Marittima, l'impressione è quella di aggirarsi in un esteso e anarchico parcheggio. Dal punto di vista architettonico, inoltre, quel punto terminale della fondamenta appare inadeguato e scarico, essendo un vuoto che si affaccia su di un altro vuoto rappresentato dal molo Levante. Inoltre, appare necessario trovare un nuovo rapporto con il quartiere retrostante. Infatti, dalla sua costruzione, il quartiere ha sofferto di un relativo isolamento, determinato dalla presenza nelle aree limitrofe delle aree portuali e di quelle del gasometro.
Fondamenta della Marittima, campo della Pescaria e edificio della Finanza
La fondamenta della Marittima, prospiciente il canale della Giudecca, da San Basilio ai Magazzini 22, è utilizzata in modo promiscuo, sia dai cittadini, studenti in massima parte, sia per le attività portuali. A causa delle norme di sicurezza, le due parti funzionali sono separate da reti metalliche alte all'incirca 2,10 metri. Lo studio dovrà ragionare sui modi fisici dell'organizzazione di questi spazi coinvolgendo anche l'area ex Magazzini Frigoriferi.
Ormai il processo di conversione funzionale ad attrezzature universitarie dei Magazzini Ligabue e Sonnino è quasi completato. Per questa ragione appare necessario prevedere la permeabilità al piano terra con nuove aperture sul muro di recinzione della marittima così da favorire l'accessibilità in direzione della banchina.
Il programma del corso
Il progetto dell'area sarà inteso come "progetto urbano complesso" inserito in un progetto più generale, che utilizzi l`ipotesi infrastrutturale all`interno di una sezione territoriale più ampia. Uno degli obiettivi consiste nello sfruttare le potenzialità di ridefinizione delle relazioni urbane consentite dalla realizzazione della linea di trasporto urbano (tram) e alla formazione di aree ad esclusivo dominio pedonale. La previsione infrastruttuale, diviene occasione per ripensare la struttura insediativa e costruire luoghi di nuova socialità attraverso l`architettura. Il tema proposto consente di occuparsi di altri nodi e realtà territoriali, retti dai medesimi ragionamenti, e di sviluppare insieme ai temi portanti altri immediatamente collegati, come la previsione di insediamenti e attività sostenibili dal punto di vista urbanistico e ambientale, facendo di questi materiali un tema da sviluppare urbanisticamente e architettonicamente, ridefinendo il tessuto esistente e pensando a nuovi paesaggi.
La composizione tratterà dei principi di lettura e progettazione urbana nel contesto della tradizione della nostra univesità e lo sviluppo oggi presente nel dibattito culturale.
In termini strettamente urbanistici il laboratorio si propone di tracciare una sintetica storia contemporanea del concetto di "spazio", ritrovando in essa i caratteri del rapporto in evoluzione tra progetto urbanistico e progetto d`architettura, specificato nei suoi aspetti edilizi e costruttivi. Per fare questo, verranno posti a contatto molti progetti ed alcuni testi critici che agiscono sugli orizzonti della ricerca e della professione, determinandone ambiti di efficacia e confini. Alcune lezioni avranno carattere monografico e saranno dedicate ad approfondire singoli progetti, o piani, che hanno posto al centro dell`attenzione il progetto dell`infrastruttura come occasione di descrizione e di modificazione dell`assetto insediativo.
Scopo dell`approfondimento trasportistico è fornire agli studenti le conoscenze degli strumenti di analisi e delle tecniche operative della progettazione integrata dei sistemi di trasporto a diversi livelli territoriali in funzione della struttura del territorio, delle tipologie degli insediamenti e degli obiettivi di garanzia della mobilità e di rispetto della qualità della vita urbana e dell`ambiente.
Il corso affronterà:
La normativa italiana per la realizzazione valutazione di impatto ambientale delle infrastrutture di trasporto;
Soluzioni progettuali di interventi urbani attraverso l`esame di casi di studio (metropolitane, tramvie, parcheggi, stazioni ferroviarie, autostrade urbane, etc)
Nel modulo di Fisica Tecnica, gli argomenti trattati saranno:
-Acustica ambientale. Richiami fondamentali di acustica di base. La propagazione del rumore in ambiente esterno. Il rumore e l`ambiente urbano. La classificazione acustica del territorio. Il controllo del rumore in ambiente urbano. I requisiti acustici passivi degli edifici.
-Il fotovoltaico in edilizia. La radiazione solare. La conversione fotovoltaica. Le celle fotovoltaiche: funzionamento e prestazioni. Energia prodotta dal sistema fotovoltaico. Dimensionamento dei sistemi fotovoltaici. Esempi di integrazione urbana del fotovoltaico.
-La certificazione e efficienza energetica degli edifici.Modalità d'esame
Al termine del corso, per sostenere l'esame, lo studente dovrà essere in grado di discutere ogni argomento trattato nel corso e nel laboratorio e di presentare i risultati delle esercitazioni progettuali secondo le indicazioni fornite durante il corso. Gli esercizi verranno impostati e collettivamente discussi. Per i contenuti specifici delle lezioni teoriche potrà essere richiesto un preliminare colloquio individuale sui diversi argomenti trattati e sulle modalità di applicazione ai casi esaminati durante il laboratorio. Gli studenti saranno ricevuti dopo le ore di lezione o previo appuntamento.Bibliografia
Si considera preliminare ed acquisita, da parte degli studenti, la conoscenza dei seguenti testi:
per composizione
Vittorio GREGOTTI, Il territorio dell'architettura, Feltrinelli Milano 1966.
Aldo ROSSI, L'architettura della città, Marsilio Padova 1966.
Carlo AYMONINO, Lo studio dei fenomeni urbani, Officina Roma 1977.
Bernardo SECCHI, Prima lezione di urbanistica, Laterza Bari 2000.
per trasporti:
Materiale didattico di Progettazione dei Sistemi di Trasporto del corso disponibili sul sito web dello IUAV (didattica-siti web docenti iuav - Agostino Cappelli).
A. CAPPELLI ed altri, "Strumenti e metodologie per la gestione del sistema stradale urbano", Franco Angeli, collana trasporti, n. 1797.16, Milano 2000.
per fisica tecnica
R. LAZZARIN, M. STRADA, "Elementi di acustica tecnica", CLEUP, Padova.
B. KOTZEN, C. ENGLISH, "Environmental noise barriers. A guide to their acoustic and visual design", E&FN SPON.
M. SPAGNOLO, "Il sole nella città, l'uso del fotovoltaico nell'edilizia", Franco Muzzio Editore, 2002.
per urbanistica
Michel FOUCAULT, "Des espaces autres; utopies et hétérotopies", L'Architettura cronache e storia, XIII (1968), pp.822-823; Architecture, Mouvement, Continuité n°5, 1984, pp.46-49, tr. it. "Spazi altri. I principi dell'eterotopia", Lotus n°4/1985-1/1986, pp.9-17.
Tadao ANDO, "By Architecture and Body. Special Project of Precis, The Columbia Architectonical Journal, Rizzoli, New York 1988, tr. it. "Lo shintai e lo spazio", Modo n°202, marzo 2000, pp.70-71.
Rem KOOLHAAS, Whatever happened to urbanism, in O.M.A., Rem Koolhaas and Bruce Mau, S,M,L,XL, 010 Publishers, Rotterdam 1995, pp.958-971.
Rafael MONEO, Inquietudine teorica e strategia progettuale nell'opera di otto architetti contemporanei, Electa, Milano 2005.
progettazione e aggiornamento web a cura di colloqi grafici | giovanni nicola roca
MATERIALI DEL CORSO
SOFTWARE
ECW PLUGINS1
ECW PLUGINS2
ORTOFOTO MARITTIMA
ORTOFOTO_1271611_ECW
ORTOFOTO_1271612_ECW
ORTOFOTO_1271613_ECW
ORTOFOTO_1271614_ECW
FOTOPIANO SANTA MARTA
PLANIMETRIE DWG
ATTACCO A TERRA_DWG
PLANIMETRIA GENERALE AREA
PLANIMETRIA DWG 2
PLANIMETRIA DWG 3
PLANIMETRIA DWG 4
VENEZIA_QUADRO UNIONE
VENEZIA_DWG_QUADRO WEF
VENEZIA_DWG_QUADRO WEG
VENEZIA_DWG_QUADRO WEN
VENEZIA_DWG_QUADRO WEO
VENEZIA_DWG_QUADRO WEP
VENEZIA_DWG_QUADRO WFA
VENEZIA_DWG_QUADRO WFB
VENEZIA_DWG_QUADRO WFC
VENEZIA_DWG_QUADRO WFM
VENEZIA_DWG_QUADRO WFN